Lezione di arte e fisica agli Uffizi…
Ieri la classe 3A LS potenziamento inglese era a visitare uno dei luoghi d’arte più importanti del mondo che in questo momento ospita la mostra temporanea sul Codice Leicester di Leonardo da Vinci.
Il complesso ancora in fase di rinnovo, ospita opere dei capisaldi della storia dell’arte italiana con cui è possibile tracciare la storia della pittura italiana dal XIV al XVII secolo. Le sale più visitate rimangono quelle di Botticelli di Leonardo e quella dov’è esposto il Tondo Doni di Michelangelo, che ora è affiancato dai ritratti commissionati dalla stessa famiglia a Raffaello. La sala di Leonardo, con la restaurata “Adorazione dei Magi” ci ha introdotto alla conoscenza del grande personaggio Vinciano. Nell’Aula Magliabechiana infatti inizia la visita al Codice Leicester (oggi di proprietà di Bill Gates), grazie ad innovativi sussidi multimediali si può capire gli studi che Leonardo fece tra il 1504 e il 1508. Il fulcro delle sue ricerche fu l’acqua soprattutto come mezzo per capire fenomeni astronomici o in rapporto al corpo umano o addirittura come forza terrestre capace di trasformare nel tempo il pianeta. Attraverso queste piccole pagine è possibile capire progetti geniali come la regimazione delle acque della Val di Chiana e il recupero delle stesse per rendere sempre navigabile l’Arno, lo studio del volo degli uccelli in rapporto anche con il movimento dei pesci nell’acqua o addirittura l’invenzione del “contachilometri” come perfezionamento dell’antico “odometro” romano.