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  • RSU 2025. USB continua a crescere dentro una scuola sempre più aziendale: rompere questo schema è la scommessa del futuro
    on 22 Aprile 2025 at 12:47

    Per la quinta tornata di fila, ovvero da quando USB scuola esiste, siamo riusciti a crescere come numero di voti a livello nazionale, nelle elezioni RSU appena svolte. Questo dato è in totale controtendenza con la crisi del cosiddetto sindacalismo di base. Non è una considerazione competitiva ma un problema politico quello che stiamo ponendo, e che finora sta trovando ambigua collocazione nella FLC CGIL. Ma veniamo a noi. Quasi un migliaio di preferenze in più per USB scuola, a fronte di una crescita costante di iscritti che supera perfino quella dei tanti pensionamenti che da un paio di anni a questa parte riguardano un pezzo importante del nostro corpo di iscritti. Ci sono due elementi che spiegano questo dato, molto semplici e che però hanno richiesto e continueranno a richiedere costanza e dedizione: da una parte un impianto organizzativo forte e strutturato, quello di USB Scuola, dentro a quello solido e coeso di tutta USB Pubblico impiego, come confermano l'andamento degli altri settori e la crescita complessiva; un impianto organizzativo fatto di lavoro militante, a 360 gradi, in senso confederale, non solo sul proprio settore. Dall'altra parte, non avere mai smesso di ragionare sulla scuola, sulle sue trasformazioni aziendaliste e burocratiche, su dove essa stia andando in questa fase di capitalismo crepuscolare che ne fa un mero strumento di riproduzione di classe e di oppressione, non certo di emancipazione. Tendenze incarnate perfettamente dalla enorme crescita di Anief, elemento apparentemente di rottura nel panorama sindacale, ma in realtà perfettamente funzionale e organico a questo nuovo quadro. Lo diciamo con chiarezza: Anief nella sua struttura sindacale gerarchica incarna pienamente la nuova struttura aziendalista della scuola, la sua alleanza con un sindacato di “vice-presidi” per la creazione di un vero middle management della scuola è lontano anni luce dalla nuova scuola statale che USB mira a costruire. Noi invece rivendichiamo di aver mantenuto l'idea di formare un mondo diverso, di aver aperto da anni un rapporto strutturato con la parte più avanzata del mondo studentesco, di capire che non si tratta più di difendere spazi di una scuola che non resiste più, resistenza che pure appoggiamo ogni volta che si manifesta, ma che bisogna provare a cambiare punto di vista su una scuola ormai strumento del capitale, per costruire una nuova scuola pubblica statale. Obiettivi ambiziosi, oltre la nostra attuale misura, grandezza e capacità di intervento. Ma USB ci ha abituato a pensare in questo modo, ad andare oltre ciò che le nostre forze consentono, perché si diventa alternativa reale solo se ci si pensa come tale. C'è da costruire maggiore omogeneità, non affidare la crescita solo agli strepitosi risultati di alcune realtà (Palermo e la Sicilia su tutte), ma costruire un radicamento diffuso, un quadro intermedio, il ragionamento e l’analisi della nuova scuola di cui Valditara è solo un epifenomeno. Siamo dentro una enorme crisi del capitale, nella guerra mondiale a pezzi di cui ci ha parlato per anni Papa Francesco, nella crisi ambientale ed energetica, nel Fascismo del terzo millennio. Mutuando lo slogan della grande assemblea studentesca di OSA di qualche settimana fa, anche il movimento del lavoratori delle scuole deve provare a fare un salto di qualità. “Partigiani delle scuole” vale anche per noi, nelle forme di una azione sindacale e politica che deve avere respiro, numeri ma anche idee di un progetto di trasformazione sociale che nelle scuole non può che trovare uno dei terreni di scontro principale per la battaglia complessiva. Auguri alle centinaia di RSU elette con USB: siamo già al lavoro per continuare il nostro percorso e allargare ancora il nostro raggio di azione. Viva USB! Viva USB Scuola!

  • USB Scuola: prenotazione sportello consulenze per inserimento in prima fascia GPS
    on 10 Aprile 2025 at 8:11

    Dal 14 al 29 aprile i docenti che hanno conseguito l’abilitazione o la specializzazione di sostegno potranno inserirsi negli elenchi aggiuntivi delle GPS di prima fascia. Il titolo dovrà essere conseguito entro e non oltre il 30 giugno 2025, essendo prevista la possibilità di inserimento con riserva per chi consegue il titolo successivamente al 29 aprile. Lo scioglimento della riserva dovrà avvenire tra il 16 giugno e il 3 luglio 2025. I docenti già inseriti in GPS non potranno cambiare provincia. I docenti non inseriti dovranno scegliere la provincia. Per fruire del servizio di consulenza di USB Scuola basta compilare il form al link form.jotform.com/230922341882051. Verrete ricontattati dalla sede territoriale competente. Ricordiamo che le consulenze sono sempre gratuite e riservate agli iscritti e a chi si iscrive a USB Scuola. È possibile effettuare l’iscrizione online al link scuola.usb.it/iscriviti-online.html;

  • USB al 20° Congresso della Federazione Mondiale dei Sindacati degli Insegnanti
    on 8 Aprile 2025 at 16:33

    Si è tenuto il 4 e 5 aprile il congresso della Federazione Mondiale dei sindacati degli insegnanti (FISE) affiliata alla Federazione Sindacale Mondiale. USB è stata presente con due delegate che hanno potuto constatare l’universalità delle problematiche della scuola: scarsi investimenti, salari molto al di sotto delle necessità legate agli alti costi della vita e alla recente impennata dovuta alle crisi belliche, sovraffollamento delle classi, una fortissima spinta verso la didattica per competenze che riduce le conoscenze e il senso critico degli studenti e una tendenza alla privatizzazione della scuola, da piegare alle necessità delle imprese e del capitale. Le nazioni presenti hanno portato ciascuna il proprio carico di esperienze e di lotta, e da ogni parte del mondo si è sentita la necessità di una maggiore coordinazione e di frequenti confronti tra tutti per affrontare la crisi di questo capitalismo feroce, che comporta l’inasprimento delle spinte repressive e imperialistiche, espresse negli ultimi anni anche dal conflitto in atto in Ucraina e dal genocidio del popolo Palestinese, con gravi conseguenze nella scuola e nella società intera. USB vuole ringraziare la FNE per l’accoglienza generosa e cordiale ricevuta e la FISE per la grande opportunità di confronto che ha fatto emergere i punti comuni su cui condividere la lotta e migliorare insieme i nostri interventi. Auguriamo buon lavoro al segretario generale Drissi Abderrazzak e a tutta la segreteria appena insediata, sperando si realizzi presto la prossima occasione di proficuo confronto per proseguire un percorso comune verso il miglioramento del lavoro e del salario di tutte le lavoratrici e i lavoratori, della crescita delle nostre studentesse e dei nostri studenti all’interno di scuole pubbliche gratuite e di qualità in tutto il mondo! È importante che chi ci conosce, fa parte della nostra organizzazione, si candida con noi alle ormai vicinissime RSU (14-16 aprile) possa riconoscere la nostra vocazione internazionalista e votarci ancora più convintamente! Viva la FISE! Viva la FSM!

  • USB scuola al congresso di Rabat: oggi più che mai serve una prospettiva internazionale sulla formazione
    on 3 Aprile 2025 at 13:56

    USB scuola parteciperà al congresso della Fise (World Federation of Teachers Union) che si svolgerà a Rabat dal 5 al 6 aprile. Un congresso che cade in una congiuntura internazionale a dir poco drammatica e complessa: la crisi internazionale e le sue precipitazioni belliche, la eroica resistenza palestinese a fronte del genocidio programmato da Israele, i tanti punti dì caduta delle contraddizioni del modo di produzione capitalistico ma anche gli importanti segnali di un possibile multipolarismo, sono  temi che insieme a tanti altri determinano direttamente e indirettamente il ruolo della scuola e delle istituzioni formative in ogni paese, con le diverse prospettive che differenziano i quadranti del pianeta. Per noi di USB Scuola, da sempre attenti e partecipi osservatori del lavoro Internazionale dentro la Fsm svolto dalla nostra confederazione, partecipare al congresso di Rabat è una occasione unica per confrontarci con insegnanti provenienti da ogni parte del mondo, per capire quali questioni e quali temi pedagogici attraversano i dibattiti sul rapporto tra Scuola e società, tra scuola e modello lavorativo e produttivo in altri luoghi e contesti. Sappiamo che nel nostro paese la scuola ha perso la capacità di produrre crescita complessiva per la società e per le classi più deboli. Una condizione che, in un circolo vizioso, è effetto della condizione del capitalismo crepuscolare del vecchio continente e sua concausa. Senza dimenticare la strategia di preparazione alle emergenze definita dall'UE il 26 marzo, che apre la strada ad una più forte militarizzazione e costruisce un intollerabile stato della paura, cercando di obbligare i docenti ad integrare 'lezioni di preparazione all'emergenza' nel loro lavoro quotidiano. Anche contro questa strategia che vuole portarci a una guerra permanente, USB si è data come obiettivo di ridare coscienza e forza al mondo della scuola, e crediamo di poter ricavare da questa occasione tanti spunti e suggerimenti da riportare nelle lotte che ci vedono protagonisti, dallo sciopero del 4 aprile, all'assemblea generale del 5, al fondamentale appuntamento delle RSU del 14-16 aprile. Formiamo un mondo diverso è il nostro slogan da tempo. La necessità di farlo è sempre più chiara a tutti e tutte.

  • 4 aprile: sciopero USB Scuola. Tutti gli appuntamenti nelle città
    on 1 Aprile 2025 at 6:22

    Il 4 aprile USB Scuola sciopera contro un rinnovo contrattuale che determinerebbe di fatto un impoverimento dei docenti e del personale ATA, contro la chiamata diretta degli insegnanti di sostegno da parte delle famiglie, contro gli investimenti in armamenti che impediscono gli investimenti in scuola e istruzione e in ogni settore del servizio pubblico, contro la riforma degli istituti tecnici e professionali, le reazionarie linee guida per il primo ciclo, classiste e razziste, contro il mercimonio di titoli abilitanti, per l’assunzione dei precari in I fascia delle GPS e dei vincitori e degli idonei dei concorsi banditi per rinvigorire la Scuola Pubblica Statale. Le studentesse e gli studenti del nostro Paese hanno lanciato l’Allarme Rosso contro la Scuola di Valditara e dell’UE. USB Scuola non poteva che rispondere presente alla chiamata studentesca, perché solo l'unione delle lotte di lavoratori e studenti può abbattere un sistema sempre più aberrante! Invitiamo a scaricare, stampare e inviare ai propri contatti la locandina con tutti gli appuntamenti in programma! IL 4 APRILE LA SCUOLA, L'UNIVERSITÀ E GLI STUDENTI SCIOPERANO UNITI PER FORMARE UN MONDO DIVERSO!     QUI TUTTI GLI APPUNTAMENTI NELLE CITTÀ: Roma ore 9.00 MUR, ore 10.00 MIUR Torino ore 9.30 Piazza 18 dicembre Milano ore 9.30 USR ore 11 Prefettura Genova ore 9.00 Piazza de Ferrari Spezia ore 9.00 piazza Brini Bari ore 9.00 piazza Umberto Bologna ore 9.00 piazza Verdi Rimini ore 9.00 piazzale del Popolo Imola ore 9.00 prato della rocca Ravenna ore 7.30 piazza San Francesco Pisa ore 9.00 piazza dei Cavalieri Rieti ore 8.30 piazza Mazzini Monterotondo ore 9.00 piazza del Cigno Bracciano ore 7.30 stazione Pomezia ore 7.50 Liceo P. Picasso ore 15 Piazza Indipendenza Latina ore 8.30 Piazza del Popolo Potenza ore 9.00 piazza Zara Brindisi ore 17.30 piazza Vittoria Lecce ore 15.30 piazza Rudiae (3/04) Palermo ore 10 USR Firenze ore 9.00 Piazza D’Azeglio